lunedì, luglio 10, 2006

Una nuova velina

Nella serata dei mondiali io non ho potuto partecipare alla festa in piazza. Nulla di grave o di triste: ho un figlio piccolo e non ci sembrava il caso di portarlo in mezzo alla folla. Mi sono quindi goduto la partita in tv, e dopo ho avuto modi di vedere le interviste… tra queste quella del presidente Napolitano… nulla che non fosse scontato. Quello che mi ha colpito è stata l’intervista fatta, subito dopo, alla velina Giovanna. Bene inteso, non ho motivo di dubitare della profonda intelligenza e sensibilità della ministro Melandri. Anzi, postulo che chi abbia saputo arrivare a tali livelli di carriera sia un gradino appena sotto Pico della Mirandola. Ma non riesco ad immaginare altra funzione per la bella ministra che quella di bella accompagnatrice per l’attempato presidente.

Anche il tono non aveva nulla di ufficiale. Ok, lo capisco, era contenta per l’Italia, ma dal rappresentante del governo ci si poteva aspettare un atteggiamento un tantinino più serio

vabbeh.. lo dico… che centri qualcosa il noto binomio velina-calciatore?

Saluti